Arancioni e Azzurri - scuola dell'infanzia Montessori - Cusano Milanino - 19 marzo 2008
Ciao bambini!
Ci incontriamo alla sbarra di Via Clerici perchè dobbiamo raggiungere
la cascina per andare nel Boschetto GEV. Oggi è una bella giornata
quasi primaverile se non fosse per il venticello che muove aria fresca.
Arrivati in cascina ci dirigiamo verso il boschetto dove diventerete dei piccoli giardinieri! Prima di incamminarci però, Massimo consegna ai più grandi delle piantine che, a coppie, pianteranno all'interno del boschetto. Pianterete l'acero campestre (n°6), il sanguinello (n°7)e l'agrifoglio (n°4).
Raggiungiamo finalmente il boschetto, ma prima di addentrarci formiamo
un bel cerchio grande perchè dobbiamo presentarci: noi siamo
Massimo e Claudia, e con noi ci sono anche due Guardie Ecologiche
Volontarie, Andrea e Lucia, che ci aiuteranno e ci forniranno tutto
il materiale necessario.
E voi..chi siete??
A turno ci dite i vostri nomi e ci dite anche che proprio ieri a scuola
avete messo a dimora un acero di 7 anni... siete dei giardinieri esperti
allora!
Poi Massimo ci racconta un po la storia di questo boschetto: ci dice
che gli alberi che troviamo qui sono i più vecchi di tutto
il Parco Nord e che qualcuno ha addirittura più di 50 anni!
Poi ci dice che due anni fa, a causa di una nevicata molto pesante,
molti rami e alberi si sono rotti e sono caduti. C'erano così
tanti rami per terra che si faceva fatica ad entrare nel boschetto,
bisognava salire sui tronchi e poi scendere, salire di nuovo e scendere
ancora! E così, per "riempire" di nuovo questo bosco
abbiamo chiesto il vostro aiuto!
Mettiamoci al lavoro allora! Per prima cosa dovremmo scavare una
buca, abbastanza profonda da contenere tutto il panetto di terra (è
la parte di terra che sta sotto ai rametti e che contiene le radici).
Poi dovremo dare un po' di nutrimento alla piantina prima di interrarla,
perchè anche loro per crescere devono mangiare! Il cibo ideale
in questo caso è il concime...mamma mia quanto puzza!! Qualcuno
di voi però ha detto che questo odore è buono...mi sa
che avete un po le idee confuse! Ne metteremo una mancata nella buca
prima di deporvi la pianta.
Una volta che la piantina è all'interno della buca, bisognerà
ricoprirla completamente di terra, schiacciando quest'ultima bene
con l'aiuto delle mani e della paletta.
Ottimo lavoro, le piantine sono nella terra e in primavera cominceranno
a crescere!
Se tornerete al Parco Nord con i vostri genitori potrete tornare in
questo posto a vedere quanto sono cresciute le vostre piantine!
Il nostro lavoro però non è ancora finito! Per evitare che qualcuno pesti le piante che avete appena piantato, dobbiamo "proteggerle" con un cilindretto di plastica, in modo che siano ben visibili a tutti, e le terremo al caldo "coprendole" con un tappetino.
Ora che le piante sono protette, ci dirigiamo verso un punto del boschetto dove c'è un acero, uguale a quelli che avete piantato voi oggi....solo che è un po più grande...ha ben 50 anni!!
Caspita è davvero gigante! Prima di uscire dal bosco ognuno
di voi raccoglie qualche seme di questo albero..sono facili da riconoscere
perchè assomigliano a delle piccole alette.
E' davvero arrivato il momento di uscire dal boschetto, ma non è
ancora ora di raggiungere il pullman perchè abbiamo dei regali
per voi da portare a scuola!
Per prima cosa mettiamo in un sacchettino tutti i semini di acero
che avete raccolto, così potrete portarli a scuola e piantarli
in dei vasetti con a terra.
Poi Massimo vi consegna una scatolina con semi di fiori (coreopsis,
tagetes, verbena) che attirano le farfalle e dei pacchettini con i
semi "utili" (melissa, menta piperita, camomilla, erba cipollina,
timo). Il vostro compito sarà ovviamente quello di seminarli,
nei prossimi giorni ... e poi raccontarci come sarà andata!
Adesso...tutti con il braccio steso e il palmo della mano rivolto al cielo! Sta per farvi visita.....il Maialino Salvanatura! Ecco il timbrino, così siete tutti affiliati alla congregazione del salvadanaio dei semi. Dei veri "maialini" salvanatura.
Ci rimane giusto il tempo per avviarci verso la cascina per salutarci. Ciao a tutti!